A NEW YORK IL CINEMA ITALIANO CONQUISTA IL
PUBBLICO E COMMUOVE LE STAR DI HOLLYWOOD
Standing ovation, sale sold-out e reazioni entusiaste da parte di EMILY MORTIMER e MARK RUFFALO, impressionati rispettivamente da Tre Ciotole e I Cento Passi. Al festival Italy on Screen Today New York. Presentate opere chiave della campagna Oscar 2026.
New York, 2025 – La decima edizione del Festival Italy On Screen Today New York, diretto da Loredana Commonara e realizzato in supporto alla campagna Oscar 2026, si è conclusa con un successo travolgente, trasformando Manhattan in un crocevia essenziale per il cinema italiano contemporaneo. Sale sold-out, una numerosa partecipazione di membri dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences (AMPAS) e l’entusiasmo crescente della stampa americana hanno confermato il ruolo centrale della rassegna negli Stati Uniti. A definire il carattere unico di questa edizione sono state soprattutto le reazioni dei talenti internazionali presenti, profondamente colpiti dalla forza narrativa e dall’intensità emotiva del nostro cinema. Accanto ai grandi titoli internazionali, il festival ha celebrato due opere fortemente identitarie: il venticinquesimo anniversario di I Cento Passi e Tre Ciotole, protagoniste assolute delle reazioni entusiaste delle star hollywoodiane. I Cento Passi ha commosso profondamente il pubblico, che ha applaudito lo straordinario Luigi Lo Cascio, capace di offrire una riflessione intensa sulla figura di Peppino Impastato e sull’eredità civile che il film continua a rappresentare, culminando in una standing ovation. Tra gli ospiti più colpiti c’era MARK RUFFALO, appena nominato ai Golden Globes come Miglior Attore in una serie TV drammatica per la serie HBO Task, che ha dichiarato: “Vedere I Cento Passi mi ha profondamente emozionato. L’interpretazione di Luigi Lo Cascio è straordinaria, e sono rimasto colpito dal fatto che fosse al suo debutto sul grande schermo”, suscitando un’eco immediata sui media americani. Allo stesso tempo, la prima newyorchese di Tre Ciotole tratto dall’omonimo romanzo di Michela Murgia e diretto da Isabel Coixet, ha registrato al Lincoln Center il tutto esaurito e suscitato un’emozione palpabile tra il pubblico. Tra gli ospiti l’attrice britannica EMILY MORTIMER ha definito il film “Un racconto sensibile sull’umanità, delicato e necessario”, profondamente toccata dalle interpretazioni di Alba Rohrwacher ed Elio Germano. Dopo la proiezione, la regista Coixet, insieme all’attrice Sarita Choudhury e ad Alessandro Giammei (Yale University), curatore dell’eredità di Michela Murgia, ha dialogato con gli spettatori soffermandosi sulla sensibilità del processo di adattamento del romanzo e sulle varie coincidenze che hanno accompagnato le riprese del film. L’apertura del festival è stata affidata alla proiezione esclusiva di La Grazia, il nuovo film del Premio Oscar Paolo Sorrentino, presentato con Toni Servillo al Robin Williams Theatre della SAG-AFTRA Foundation. La sala gremita e il dialogo intenso tra Servillo, i membri AMPAS e il pubblico newyorkese hanno caratterizzato un evento co-organizzato con il Consolato Generale d’Italia a New York, dando avvio a una settimana dedicata all’eccellenza del cinema italiano contemporaneo. Servillo ha messo in luce la complessità del suo personaggio, definendolo “un uomo di rigore e dubbi, perché le grandi decisioni nascono sempre dal tormento”. L’evento ha proseguito con Familia di Francesco Costabile, selezionato per rappresentare l’Italia agli Academy Awards 2026 nella categoria International Feature Film, e in corsa per la shortlist, per il quale il festival ha inaugurato la campagna Oscar a New York; e Sotto le Nuvole di Gianfranco Rosi, presentato ai membri dell’Academy, a sua volta in lizza per la shortlist nella categoria Documentary Feature Film, che verranno annunciate il 16 dicembre 2025. Accolto da lunghi applausi al Quad Cinema, Rosi ha raccontato il film definendo Napoli “una città sospesa, dove ciò che resta fuori campo pesa quanto ciò che si vede”. Anche Costabile ha condiviso la propria visione, descrivendo Familia come “un’esperienza che trasforma una storia individuale in una ferita collettiva”. La straordinaria presenza di numerose celebrities e ospiti internazionali come Mark Ruffalo, Emily Mortimer, Dolly Welles, la giornalista e attivista Amy Goodman, il produttore Joshua Astrachan, il pluripremiato costumista indiano Arjun Bahasin, la scrittrice Joan Juliet Buck, la cantautrice Debby Harry, l’attore e regista televisivo Andrew McCarthy, Toni Servillo, Gianfranco Rosi, Isabel Coixet, Luigi Lo Cascio, Francesco Costabile e Sarita Choudhury ha rafforzato il ruolo di Italy On Screen Today New York come ponte culturale unico nel suo genere.“Quest’anno siamo particolarmente orgogliosi ed entusiasti di aver sostenuto tre opere in corsa agli Academy Awards 2026: La Grazia, Sotto le Nuvole e Familia e di aver celebrato due film che raccontano l’identità più profonda del nostro Paese, I Cento Passi e Tre Ciotole, insieme a un ricco programma di altre opere significative. Desidero ringraziare gli ospiti che hanno partecipato, le Istituzioni che ci hanno sostenuto e il mio team”, ha affermato Loredana Commonara. A farle eco il Console Generale di New York, Fabrizio Di Michele: “È stato un privilegio ospitare a New York le proiezioni di questi bellissimi film nel quadro della collaborazione tra il Consolato Generale d’Italia e il Festival Italy On Screen Today New York. Questo evento non celebra solo le ultime opere di alcuni autori italiani, ma rappresenta anche un momento importante della campagna per gli Academy Awards, confermando il ruolo di New York come vetrina imprescindibile per l’eccellenza culturale italiana”. Con una partecipazione record, una qualità artistica altissima e reazioni entusiaste delle star di Hollywood, la decima edizione del festival si conferma la più potente della sua storia, consolidando una volta di più il ruolo di New York come capitale internazionale del cinema italiano e tappa fondamentale nella corsa agli Oscar 2026. Italy on Screen Today New York – Film & TV Series Fest è reso possibile grazie al contributo del Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, con il sostegno del Consolato Generale d’Italia a New York, della Casa Italiana Zerilli Marimò – New York University, con il Patrocinio dell’ Istituto italiano di Cultura a New York. Anche per la decima edizione il festival collabora con Italy for Movie (www.italyformovies.com), il portale delle location italiane e degli incentivi finanziari gestiti da Cinecittà, in collaborazione con le Film Commission italiane e coordinato dalla Direzione Generale Cinema e Audiovisivo (Ministero della Cultura). Il portale, disponibile anche come app nei negozi digitali, fornisce una serie di informazioni utili sulle location e sulle opportunità di finanziamento disponibili per le produzioni che vogliono girare in Italia, oltre a notizie del settore, informazioni interessanti e suggerimenti di itinerari per gli amanti del cinema che desiderano visitare i luoghi apparsi sullo schermo.
Comunicato stampa Immagine

