RAI PLAY SOUND“COSE DI FRONTE”: dal 30 giugno su RaiPlay Sound il nuovo
podcast prodotto dal MITAG Museo Storico Italiano della
Guerra di Rovereto

Dieci oggetti. Dieci storie. Mille voci. Dieci episodi per ascoltare la voce delle cose
e di chi, ieri e oggi, ha vissuto l’esperienza della guerra.

Dal 30 giugno è disponibile su RaiPlay Sound “COSE DI FRONTE. Storie di oggetti dal Museo Storico Italiano della Guerra”, la nuova serie podcast in dieci episodi, da 30 minuti, prodotta dal MITAG Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto, un progetto originale scritto e diretto da Martina Melilli e Botafuego (Carolina Valencia Caicedo e Riccardo Giacconi). Musiche originali e sound design sono a cura di Antonio Bertoni.

Il podcast nasce dal desiderio di dare nuova voce a oggetti semplici, talvolta invisibili, della collezione del MITAG. Oggetti quotidiani – un baule, una maschera antigas, un pezzo di pane – diventano protagonisti di un racconto corale che intreccia narrazione storica, testimonianze personali, paesaggi sonori e interpretazioni immaginifiche. “COSE DI FRONTE” restituisce al pubblico uno sguardo nuovo sulla storia, attraverso il vissuto di chi ha incontrato questi oggetti e li ha trasformati in storie: quelle di soldati, profughi, infermiere della Prima guerra mondiale, ma anche di chi vive oggi l’esperienza del conflitto. Le voci dei testimoni si fondono a quelle degli oggetti, che parlano in prima persona interrogando la propria identità e memoria.

Il podcast è frutto di un percorso partecipato avviato nella primavera 2024 con laboratori condotti da Martina Melilli e Anna Pisetti, responsabile dei Servizi educativi del MITAG, che ha coinvolto circa cinquanta persone di età e provenienze diverse. Un’esperienza collettiva che ha dato origine a un racconto corale e profondo, sospeso tra finzione e realtà. A completare ogni episodio, gli interventi di esperti e storici che offrono una cornice di senso e un ponte tra passato e presente.

Il progetto è realizzato con il contributo di: Provincia autonoma di Trento, Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol, Ministero della Cultura – Direzione Generale Creatività Contemporanea, Unione europea – Next Generation EU.

 

Comunicato stampa Immagini