Italy on Screen Today â New York – la rassegna dedicata alla promozione del Cinema italiano contemporaneo – si è svolta nei giorni scorsi, dal 19 al 22 ottobre, in un momento âstoricoâ di intensa presenza italiana nella Gr ande Mela in vari settori delle arti e della cultura. Dalla settimana della lingua italiana nel mondo, al rimpatrio di opere d’arte trafugate sponsorizzato dalle Nazioni Unite; da un nuovo museo ebraico in Italia presentato alla Columbia University, all’arte classica veneziana in esposizione alla Frick Collection.
Questa edizione dellâItaly on Screen Today è stata caratterizzata dalla partecipazione di due colossi del Cinema italiano: lâattore e regista Sergio Castellitto e il Premio Oscar, celebre direttore della fotografia, Vittorio Storaro: nel corso della serata presentata dalla modella e attrice Eleonora Pieroni , hanno ricevuto rispettivamente il âNino Manfredi Art Excellence Awardâ e il âPremio Vento dâEuropa – Wind of Europe International Awardâ.
Sergio Castellitto – che parla di vicinanza e di solidarietĂ , soprattutto qu ando è lâItalia a spostarsi dai propri confini – fa un riferimento ai migranti e coglie lâoccasione per annunciare che âmolto probabilmente, la Rai produrrĂ un suo film tratto dal libro âLacrime di saleâ, scritto da Pietro Bartolo (il medico che, il 3 ottobre 2013, soccorse i migranti sopravvissuti ad un drammatico incendio divampato su un âbarconeâ che causò 368 vittime, ndr) e io stesso interpreterò il suo personaggioâ.
âSono felice non solo perchĂŠ parliamo di Cinema ma perchĂŠ Italy on Screen Today rappresenta unâiniziativa molto importante che favorisce la cultura italiana nel mondo. Un film funziona molto meglio di qualsiasi campagna promozionaleâ, ha commentato il Ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini, presente alla conferenza stampa di apertura, a cui hanno partecipato anche Mario Fratti, vincitore di 7 Tony Award; Matilde Cuomo, ex âfirst Ladyâ dello Stato di New York e, oggi, âFirst Motherâ; e lo scrittore e giornalista Mauro Lucentini. Ideata dalla direttrice artistica Loredana Commonara, con il supporto di Giuliana Ridolfi Cardillo su New York e il coordinamento di Sarah Masten, Italy on screen today ha avuto come scenario alcune location dâeccezione: il Proshansky Auditorium, la Casa Italiana Zerilli Marinò della New York University e la Stony Brook University.
âLâedizione appena conclusa lâabbiamo pensata sulle solide basi gettate un anno fa – commenta Loredana Commonara. âStavolta New York non ci ha di certo sorpresi! Il pubblico americano, in particolare quello newyorkese, ama il Cinema italiano. Ă stato un piacere ed un sollievo, a fronte di un cosi gr ande sforzo organizzativo, vedere quanti spettatori hanno seguito la nostra programmazione. Per la seconda edizione, oltre alla promozione di Cinema contemporaneo, abbiamo voluto pensare a cosâè l’Italia oggi, cosa vive, e raccontarlo attraverso lo schermo. Da qui lâinteresse ad approfondire temi come quello dellâimmigrazione e integrazione delle seconde generazioni, che, in Italia e in Europa, sono di massima attualitĂ , port ando per la prima volta a New York il progetto MigrArti. Vorrei esprimere la mia gratitudine ad un gr andissimo artista: attore nel cuore degli spettatori, autore e regista indiscusso, Sergio Castellitto; a Vittorio Storaro uno dei piĂš gr andi autori della fotografia mondiale; Paolo Masini, ideatore e coordinatore del progetto Migrarti; Andrea Bartoli, rappresentante della ComunitĂ di SantâEgidio alle Nazioni Unite; i registi Lorena Luciano, Filippo Piscopo e Michele DiomĂ , per aver accettato il mio invitoâ.
Durante la premiazione, avvenuta al Proschansky Auditorium, Vittorio Storaro non ha trattenuto tutta la sua soddisfazione: âSono onorato di ricevere il Premio Vento dâEuropa â ha detto al pubblico presente in sala â Anche per chi ha ricevuto tante onorificenze nel corso della carriera, riceverne altre è sempre una gratificazione e un incentivo ad andare avanti nel lavoro.â
Il Premio è ispirato alla storia che vede come protagonisti figure intellettuali che posero le basi per un’Europa Unita, Altiero Spinelli, Ernesto Rossi, Eugenio Colorni e Ursula Hirschmann, durante il loro confino trascorso a Ventotene, piccola isola del Mediterraneo.
Italy on Screen Today ha ospitato anche un emozionante omaggio a Dario Fo, ad un anno dalla sua scomparsa e a ventâanni dal conferimento del Premio Nobel per la Letteratura. Durante il tributo a Dario Fo sono stati proiettati il documentario Dario Fo e Franca Rame: A Nobel for two, diretto da Lorena Luciano e Filippo Piscopo e la pellicola Sweet Democracy, diretta dallâemergente Michele DiomĂ con la partecipazione straordinaria di Fo. I registi Lorena Luciano e Filippo Piscopo e Michele DiomĂ hanno condiviso con il pubblico il loro speciale ricordo di Dario Fo.
Il progetto è stato realizzato grazie al contributo del Ministero dei Beni e delle AttivitĂ Culturali e del Turismo, con il supporto del Consolato Generale d`Italia a New York, in collaborazione con RAI Cinema e le universitĂ John D. Cal andra Institute, New York University e Stony Brook University sotto lâAlto Patrocinio del Parlamento Europeo e del MAECI. MigrArti, il b ando ideato e sostenuto proprio dal Ministero dei Beni e delle AttivitĂ Culturali e del Turismo per la promozione di progetti cinematografici dedicati alla valorizzazione delle culture delle popolazioni immigrate in Italia, nellâottica dello sviluppo, del confronto e del dialogo interculturale, è stata una delle maggiori novitĂ presenti in questa seconda edizione di Italy on Screen Today.
Paolo Masini, ideatore e coordinatore di MigrArti e consigliere del Ministro Dario Franceschini, ha introdotto al pubblico sette cortometraggi: La Recita (Premio MigrArti Cinema 2017 – Miglior Film), Ambaradam, Lâamore senza motivo, La macchia, Nella Yugosfera, Sara, La giraffa senza gamba – presentati nel corso della 74. Mostra Internazionale dâArte Cinematografica di Venezia, incentrati su storie di vita e di diverse culture che vivono il processo di integrazione nel tessuto sociale del nostro Paese, tracci ando uno spaccato dei ânuovi italianiâ. Andrea Bartoli, rappresentante della ComunitĂ di SantâEgidio presso lâONU, è intervenuto sullâargomento port ando lâesperienza del lavoro che la ComunitĂ svolge in tutto il mondo.
Il 21 e 22 ottobre scorso, presso la Stony Brook University , sono stati proiettati altri lungometraggi introdotti da Francesco Andolfi: Venuto al mondo di Sergio Castellitto, Il padre dâItalia secondo lavoro di finzione di Fabio Mollo con Luca Marinelli e Isabella Ragonese; La corrispondenza, ultima opera di Giuseppe Tornatore che ha per protagonista Jeremy Irons; il pluripremiato e apprezzato da pubblico e critica La pazza gioia di Paolo VirzĂŹ; La stoffa dei sogni di Gianfranco Cabiddu David di Donatello per la Miglior Sceneggiatura e Globo dâoro per Miglior Film; Tutto quello che vuoi di Francesco Bruni con Giuliano Montaldo nei panni di un anziano smemorato che vivrĂ una speciale amicizia con un giovane impertinente.
Durante la serata di venerdi 20 ottobre, sono stati consegnati riconoscimenti anche a tre eccellenze italiane negli Stati Uniti: Fabrizio Ferri â noto fotografo che, insieme a Bulgari, ha sostenuto la campagna di âSave the Childrenâ, #Raise your h and; Domenico Vacca – celebre stilista delle star di Hollywood; Fabio Granato â gr ande imprenditore nel campo della ristorazione, famoso per i Serafina Restaurant.