RON

PER LA PRIMA VOLTA IN VINILE

ALCUNI DEGLI ALBUM TRA I PIU’ IMPORTANTI DEL CANTAUTORE…

 

…E IL 19 GIUGNO PARTIRÀ IL SUMMER TOUR 2023
TUTTE LE DATE SU https://bit.ly/ronsummertour2023

 

 

Grandi novità per gli appassionati di musica d’autore: in uscita su vinile otto importanti album della discografia di Ron, e per alcuni titoli sarà un inedito 33 giri colorato. I primi ad essere pubblicato, addirittura per la prima volta in vinile, sono “Cuori di vetro” (del 2001) e, il prossimo 26 maggio “Quando sarò capace d’amare” (del 2008), entrambi per la label Saifam. Seguiranno poi altri vinili colorati del primo periodo, quello come Rosalino Cellamare: “Dal nostro livello” (del 1973, in uscita il 28 luglio) e, il 10 novembre, il primo album in assoluto, “Il bosco degli amanti”, entrambi in esclusiva nello store Sony Music. Successivamente, tra l’autunno e l’inverno, per Saifam altri quattro titoli, mai pubblicati prima su vinile: “Le voci del mondo” (2004), “Ron in concerto” (2007), “Way out” (2013), “Un abbraccio unico” (2014).

 

Otto titoli tra i più conosciuti della sua discografia (26 album in studio e 5 dal vivo, in tutto; più svariate raccolte) che contengono molti dei successi del cantautore.

 

Realizzato con la collaborazione di illustri colleghi, tra cui Jovanotti, Renato Zero, Carmen Consoli e Francesco De Gregori, “Cuori di vetro” contiene “Sei volata via”, “La pace”, “Cambio stagione”, e una versione inedita di “Le cose che pensano” di Lucio Battisti.

 

In “Quando sarò capace di amare” è contenuta una versione di “Evviva il grande amore”, una delle primissime canzoni incise in carriera da Ron.

 

Straordinaria l’esperienza creativa di “Dal nostro livello”, dove Ron musica e, con l’aiuto dell’autore Gianfranco Baldazzi, adatta una serie di temi di una scuola elementare di Cinisello Balsamo, viene fuori un piccolo capolavoro che contiene, tra le altre, “I bimbi neri non san di liquerizia”; “Era la terra mia”; “Il mio papà ed io”; “Il carrarmato disarmato”; “La grande città industriale” e “Da grande farò il maestro”. Pubblicato all’inizio del 1973, “Il bosco degli amanti” è l’album di debutto del giovanissimo Rosalino Cellamare, allora già conosciuto per “Il Gigante e la bambina”, che include “Principessa”, uno dei suoi primi successi (incisa un anno prima da Gianni Morandi).

 

Ispirato dal romanzo omonimo di Robert Schneider, “Le voci del mondo” è un concept album che contiene “Lisa” e “Caro amico fragile”. “Way out” è una raccolta di cover di artisti internazionali tradotte da Ron e Mattia Del Forno, tra cui spicca “Palla di cannone” (“Cannonball” di Damien Rice). Ad oggi pubblicato solo su cd, “Un abbraccio unico” contiene il brano omonimo e “Sing in the rain”, presentate a Sanremo 2014; “America”, con testo di Lucio Dalla, e una nuova versione di “Sabato animale”, realizzata con Dargen D’Amico. “Ron in concerto” è la registrazione del live con orchestra del 2007.

 

E c’è un’altra novità: su Spotify Ron ha selezionato parte del suo repertorio di 50 anni di carriera in 8 playlist, raccolto per decenni e per generi, con una “special edition”, dal titolo “Le canzoni (e qualche) session per gli altri…”, dedicata alle canzoni scritte per altri e alle collaborazioni in studio per produzioni che hanno fatto la storia della musica italiana.

 

Dal prossimo 19 giugno Ron sarà di nuovo in tour – dopo il successo nei teatri dei mesi scorsi. La tournée estiva sarà articolata in due momenti distinti: RON si esibirà con la sua band (Giuseppe Tassoni piano e tastiere; Roberto Gallinelli basso; Matteo Di Francesco batteria; Roberto Di Virgilio chitarre; Stefania Tasca cori, percussioni e chitarra), alternando le date ad altre in Trio Acustico (con Roberto Di Virgilio alle chitarre e Giuseppe Tassoni al pianoforte e tastiere). Il calendario, in continuo aggiornamento e con tutte le informazioni, è disponibile su https://bit.ly/ronsummertour2023

 

Il pubblico avrà modo di ascoltare classici intramontabili del suo repertorio ma anche celebri hit che l’artista ha scritto per molti colleghi (da Joe Temerario Vorrei incontrarti fra cent’anni, da Anima a Chissà se lo sai fino alla celeberrima Una città per cantare, passando per Non abbiam bisogno di parole, Al centro della musica, Attenti al lupo, Piazza Grande, Cosa sarà) e naturalmente le sue canzoni più recenti tratte dall’album Sono un figlio.

 

La carriera di RON è una delle più importanti del panorama italiano, con un repertorio ricchissimo e tra i più belli della nostra musica cantautorale. Con il suo talento ed intuizioni compositive ha firmato molti capolavori e tanti successi, anche per grandi artisti, rimasti impressi nella memoria collettiva. Ha pubblicato 26 album da studio, partecipato a otto edizioni del Festival di Sanremo (vincendo nel 1996 con Vorrei incontrarti fra cent’anni in coppia con Tosca), e a sette edizioni del Festivalbar (vincendo nel 1982 con Anima).